venerdì 30 gennaio 2015

NON FARE I COMPITI... ARRIVARE IN RITARDO... OTTIMI ESPEDIENTI EXTRASCOLASTICI PER CREARE UN IMMAGINARIO ALTRO

Davide Calì, Sono arrivato in ritardo perché...,
illustrato da Benjamin Chaud,
Rizzoli, 2015 (pp. 44 euro 13,00)


Davide Calì, classe 1972, fumettista, illustratore e scrittore con all'attivo ormai 70 titoli pubblicati in circa 30 Paesi e numerosi riconoscimenti internazionali, è senza dubbio uno dei protagonisti più interessanti della letteratura per bambini e ragazzi contemporanea. Alcuni dei suoi ultimi titoli pubblicati in Italia: Mio padre, il grande pirata illustrato da Maurizio Quarello (Orecchio acerbo, 2013 - "Premio Orbil" e "Primo Premio Cassa di Risparmio di Cento"), Polline. Una storia d'amore (2013), Un giorno senza un perché (2014) entrambi con Monica Barengo e Quando un elefante si innamora con Alice Lotti (2014) per Kite Edizioni, La scimmia con Gianluca Folì (2013) e Pum! Pum! con Maddalena Gerli (2014) per Zoolibri, Mamma, prima dov'ero con Thomas Baas (2014) per Rizzoli, infine le edizioni italiane di Il nemico con Serge Bloch (2014) per Terre di mezzo e di Non ho fatto i compiti perché... (2013) e l'appena uscito Sono arrivato in ritardo perché... con Benjamin Chaud ancora per Rizzoli. 
Potete leggere qui l'intervista fatta a Davide Calì alcuni mesi fa, in occasione di due avvenimenti: i 20 anni dal suo debutto ufficiale come fumettista sulle pagine del mensile "Linus" (per il quale Davide lavorò dal 1994 al 2008) e i 10 anni dall'inizio della pubblicazione dei i suoi libri per bambini, poi fumetti e non solo, in Francia.

Benjamin Chaud, illustratore francese, è nato nel 1975 a Puy Saint Vincent, un piccolo villaggio delle Alpi. Ha studiato "arti applicate" a Parigi ed "arti decorative" a Strasburgo con Claude Lapointe. Ha vissuto a Marsiglia (perché c’è il mare…) e dal 2009 vive e lavora a Parigi. Per illustrare Lavarsi che impresa! dice di aver ha acquistato delle belle scarpette da ginnastica verdi e di essersi chiuso in casa a lavorare senza lavarsi per un mese. Ama le canzoni italiane, il tea e stare a osservare le donne; parla un po’ giapponese e ungherese.
I libri di Benjamin Chaud che potete trovare in Italia, oltre ovviamente a Sono arrivato in ritardo perché..., sono: Pupupidù. Orsi in pista (2014) e Una canzone da orsi  (2013) per Franco Cosimo Panini e Non ho fatto i compiti perché... con testo di Davide Calì per Rizzoli (2014); Lavarsi che impresa con testo di Manuela Monari (2008/2005) e La principessa della pioggia (2002) per Zoolibri, oltre alla serie del micro elefantino Pomelo (Pomelo si domanda..., Pomelo sta bene sotto il suo soffione, Pomelo sogna, Pomelo è innamorato) con testo di Ramona Badescu per De Vecchi (da anni purtroppo fuori catalogo). Per la collana "Atlanti" di La Nuova Frontiera, Il mio primo atlante del corpo umano (2008) e Il mio atlante degli animali (2007).


A un anno distanza da Non ho fatto i compiti perché... è arrivato ieri sugli scaffali delle librerie l'attesissimo Sono arrivato in ritardo perché... (A Fanny Thing Happened on the Way to School, in uscita negli Usa per Chronicle Books il 3 marzo prossimo - anche in versione kindle), il seguito nonché il secondo titolo di quella che l'editore americano ha pensato, dato il successo riscosso dal primo libro, di far divenire una trilogia.



Davide Calì, Non ho fatto i compiti perché...,
illustrato da Benjamin Chaud,
Rizzoli, 2013 (pp. 44 euro 13,00)





Allo stesso modo del primo titolo, in una sorta di Esercizi di stile alla Raymond Queneau, anche il nuovo si presenta come un esilarante e surreale pronto soccorso per bambini da consultare nei momenti di impasse scolastica.

La struttura è la stessa, ma stesse sono anche l'intelligenza, la ricercatezza e l'originalità usate dagli autori per costruirlo. 


Se possibile, infatti, Sono arrivato in ritardo perché... è ancora più divertente e articolato del suo predecessore, per dirvi che non è pensabile in questo caso rimanere delusi come a volte succede di fronte a libri che nascono come "seguito di".

In Sono arrivato in ritardo perché... da giustificare non è la salvifica distrazione di quei pomeriggi bambini che non concede il tempo per dedicarsi ai compiti.

No, qui è proprio l'incipit della fatica di dovere andare a scuola ogni giorno e per anni, quella che risiede nell'orario  - così improbo per un bambino - destinato a segnare l'inizio mattutino delle lezioni.
Un orario che segna uno drastico spartiacque tra la libertà appena svanita del sogno e la realtà dell'impegno che, per quanto importante, stimolante, piacevole, ecc. ecc., è comunque chiesto ai bambini di viverlo senza possibilità di fare altrimenti.


Davide Calì, Sono arrivato in ritardo perché...,
illustrato da Benjamin Chaud,
Rizzoli, 2015 (pp. 44 euro 13,00)



Ecco che ritroviamo il bambino che non aveva fatto i compiti di fronte alla maestra a cercare di trovare un modo convincente per rendere conto di quei momenti di colpevole evasione capaci di zittire i sensi di colpa provocati dal suono disatteso della campanella.
E con lui, partecipe testimone di ventura, l'ormai immancabile bassotto.


La prima causa del ritardo, si consuma tra le pareti domestiche.


Davide Calì, Sono arrivato in ritardo perché...,
illustrato da Benjamin Chaud,
Rizzoli, 2015 (pp. 44 euro 13,00)


Procede, la seconda, nella casa dei vicini e da lì si susseguono una via l'altra, le motivazioni del ritardo, le scuse direbbero i meno avveduti, sulla strada dell'avventura...

Dimenticatevi tutto ciò che avete usato o sentito dai vostri fratelli, amici, alunni, figli... perché quelle che inventa o racconta questo bambino sono avventure fuori dall'ordinario.

Vi dicevo poco sopra, dell'interesse della costruzione di questo libro e dei diversi piani di lettura che offre oltre, naturalmente, al divertimento garantito e moltiplicato dalla perfetta consonanza che risiede nell'incontro tra le parole di Calì e le tavole di Chaud.

Davide Calì, per primo e come nel precedente titolo, ha disseminato la strada che il nostro protagonista dovrà percorrere tra casa e scuola di ostacoli presi direttamente da un erudito immaginario collettivo, e qui reso ancor più ricco dalle illustrazioni di Benjamin Chaud che non lesina certo in particolari capaci di aprire sempre nuove porte sul fantastico, dove non mancano riferimenti al cinema (da "King Kong" a "The Blob")...


Davide Calì, Sono arrivato in ritardo perché...,
illustrato da Benjamin Chaud,
Rizzoli, 2015 (pp. 44 euro 13,00)



... alle figure leggendarie e mitologiche (Bigfoot e lo Yeti), alla letteratura fiabesca (dai romanzi di Alice e di Gulliver a Cappuccetto Rosso e il pifferaio di Hamelin)... 


Davide Calì, Sono arrivato in ritardo perché...,
illustrato da Benjamin Chaud,
Rizzoli, 2015 (pp. 44 euro 13,00)


Davide Calì, Sono arrivato in ritardo perché...,
illustrato da Benjamin Chaud,
Rizzoli, 2015 (pp. 44 euro 13,00)


Davide Calì, Sono arrivato in ritardo perché...,
illustrato da Benjamin Chaud,
Rizzoli, 2015 (pp. 44 euro 13,00)


... alle spie ninja della storia medievale giapponese fino alla fantascientifica invasione degli alieni, dalla quale salverà il Paese entrando così nelle grazie, attenzione, del Presidente fino a quella da tutti bramata della macchina della macchina del tempo... che avrebbe dovuto alla fine salvarlo dal ritardo a scuola, invece...



Davide Calì, Sono arrivato in ritardo perché...,
illustrato da Benjamin Chaud,
Rizzoli, 2015 (pp. 44 euro 13,00)



Questo modo di concepire l'immaginario del protagonista, rivela in verità un grande rispetto e una concreta considerazione nei confronti di quello ancor più complesso e articolato del bambino lettore, il quale potrà continuare ad arricchire queste divertenti e mai banali motivazioni o scuse, con le sue... potrà andare a cercare i racconti e le storie che si celano dietro queste pagine e continuarne la visione, la lettura, la conoscenza di ciò che lì ha nascosto Calì, ma potrà anche aggiungere disegni delle sue avventure al fianco degli indimenticabili manifesti creati da Chaud.

E questa opportunità altra deve averla capita l'editore, quando ha deciso il formato  15,9 x 20,9 cm, quello di un libro perfetto per essere infilato nella cartella o portato sempre con sé, un libro che possa soccorrere nel momento del bisogno, che si riveli nella necessità di un bambino di divenire abile nel raccontare, nel disegnare... e, in quello mai sazio, di immaginare. 

Un formato che, in realtà, entra di misura anche nelle borse di genitori e insegnanti, che iniziare qualche mattina così prima della scuola o  una volta lì prima delle lezioni, apre mondi di relazioni impensate, di inusuale libertà e sincera complicità, così rara tra adulti e bambini, tutti i bambini.


***


Corso di Scrittura con Davide Calì


STORIE IN CERCA D'AUTORE...


Davide Calì,
Un giorno senza un perché,
illustrazione di Monica Barengo,
Kite Edizioni, 2014

Artelier propone l’ormai consueto appuntamento con il workshop di scrittura di Davide Calì rivolto a chi vuole scrivere per bambini. Un week end pieno di spunti ed esercizi di scrittura, per chi è all’inizio e per chi scrive già, per chi ha paura del foglio bianco e per chi ha idee da vendere, ma non sa a chi. 

Novità

Assieme agli esercizi di gruppo e individuali, questa edizione del corso inaugura un nuovo esperimento. Immaginando di associare agli autori un illustratore, ai partecipanti saranno sottoposti i progetti di vari illustratori in cerca di storia.
Oltre a questo ci saranno ovviamente i compiti a casa (quelli sempre!) e, come sempre, lo spazio speciale riservato a esaminare i progetti personali dei corsisti (domenica mattina).


Programma

Sabato 31 gennaio 
1) C’era una volta, ancora una volta
2) L’ABC dei sentimenti
3) E io chi sono?
4) Un giorno in città 

Domenica 1 febbraio 
5) Tutti a nanna!
6) Moltiplicazioni
7) La principessa sui carciofi
8) Scrivimi una storia

Orari: 9.30-13.00 e 14.00-18.00
Durata del corso: 15 ore

Info
Artelier 
via Cesare Battisti 54 • 35121 Padova Italia • +39 049 755976 • skype artelier1 •
info@artelier.veneto.it

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