Luigi Dal Cin/illustratori vari,
Nel bosco della Baba Jaga,
fiabe dalla Russia
© Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2012
|
Sapete chi è che ci porta queste fiabe bagnate di lacrime, infuocate dal sole ardente, sferzate dal vento e dalla neve? È Eksekju, l'uccello con tre teste, il celeste uccello da occhi simili a stelle lontane e dal verso simile al rimbombo del tuono. Quello splendido uccello ha intrecciato il suo nido nel cielo infinito. Eksekju, non teme più la tempesta, né i ghiacci, né la tormenta. Ma di tre grandi mali ha paura: le perdita della memoria, la mancanza di gratitudine e l'indifferenza, tre tristi disgrazie di cui spesso soffrono gli uomini. E proprio quando per gli uomini i giorni si fanno duri e difficili, quando sugli animi si posa la nera polvere dell'indifferenza, quando nessuno vuole più vivere e lavorare, quando le danze e i canti vengono abbandonati e dimenticati, è proprio allora che Eksekju scende dal cielo e porta una magica medicina contro i tre mali che uccidono l'anima. Eksekju arriva volando, si posa sulla roccia arrossata dal tramonto e racconta le antiche fiabe. E così l'antica parola risuona. Così gli animi di coloro che sono pronti ad ascoltare e a ricordare tornano a vivere. Ascoltate allora la fiaba.© Luigi Dal Cin, "Nel bosco della Baba Jaga: le fiabe dalla russia" nel catalogo di Le Immagini della Fantasia 30, Mostra Internazionale d'Illustrazione per l'Infanzia, Sàrmede, Casa della fantasia, 2012.
Nel bosco della Baba Jaga, fiabe dalla Russia è l'ultimo degli otto titoli, nati dalla collaborazione tra "Le immagini della fantasia" e la Franco Cosimo Panini Editore, dell'omonima collana che permette ogni anno l'incontro tra i lettori e le fiabe del mondo illustrate da artisti del panorama internazionale già affermati o emergenti.
"La Baba Jaga e le oche-cigni"
CLOTILDE PERRIN
Luigi Dal Cin/illustratori vari,
Nel bosco della Baba Jaga,
fiabe dalla Russia
© Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2012
|
Nel libro ci sono sette fiabe scelte dalla raccolta di Afanasjev e due provenienti dalle terre siberiane, una fiaba Korjaki e una fiaba Jakuti. È l'Eksekju, l'uccello con tre teste, dagli occhi simili a stelle lontane e dal verso che ricorda il rimbombo del tuono, che accoglie i lettori per raccontar loro le fiabe. Fiabe di sciamani siberiani, di orsi terribili e giocherelloni, di principesse incantate, di animali magici, giusti e generosi, fiabe per lambire le ombre della casa della Baba Jaga o per meravigliarsi del giardino del diavolo, fiabe per correre a perdifiato nel bosco e, tra le betulle, scoprire le stupefacenti bellezze della terra russa.
"Il soldato, la betulla e i tre falchi"
ANNA CASTAGNOLI
Luigi Dal Cin/illustratori vari,
Nel bosco della Baba Jaga,
fiabe dalla Russia
© Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2012
|
Le illustrazioni di Anna Castagnoli, Fabio Facchinetti, Artem Kostyukevich, Pep Montserrat, Clotilde Perrin, David Pintor, Sacha Poliakova, Valerio Vidali e Josef Wilkon accompagnano l'eco del fiabesco di una delle terre dall'immaginario più ricco e complesso, tradotto e reinteprato qui dalla penna di Luigi Dal Cin.
"Sorellina Alenuska e fratellino Ivanuska"
|
PEP MONTSERRAT
Luigi Dal Cin/illustratori vari,
Nel bosco della Baba Jaga,
fiabe dalla Russia
© Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2012
|
La prima delle molte occasioni che offre questa raccolta, è quella di entrare in una dimensione fantastica di rara densità e abitata da personaggi a noi per lo più sconosciuti, serbatoio e precipitato primo dei grandi riti d'iniziazione che in esso seppe leggere Propp. Un mondo di bellezza e orrore, popolato da figure femminili protagoniste assolute della narrazione, artefici di un totale ribaltamento dei ruoli classici del genere. Quello che affascina di più è l'estetica prepotente di questo insolito Immaginario seppur di origine popolare che fa della lettura della fiaba russa un'esperienza difficilmente comparabile con il resto del fiabesco. Entrare in questi racconti è un percorso a sé stante che, per intensità evocativa, e quindi visiva, può a mio avviso essere affiancato solo a quello offerto dall'esperienza del fiabesco di matrice prima e origine orientale.
"Mosca cieca con l'orso"
VALERIO VIDALI
Luigi Dal Cin/illustratori vari,
Nel bosco della Baba Jaga,
fiabe dalla Russia
© Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2012
|
[...] E su tutto, nelle fiabe russe, la bellezza: nelle descrizioni dei palazzi, dei giardini, della natura, degli eroi, delle varie Vassilissa, Alenuska, Elena e Bella... la bellezza non è certo un valore solo delle fiabe russe, ma la storia della Russia è legata in modo misterioso alla bellezza. [...] Basti ricordare come proprio la Russia sia la patria dell'icona la cui bellezza è tale che qualche opera verrà definita dalla tradizione popolare 'acherotipa' ovvero 'non realizzata da mano umana'. E così, con la loro capacità salvifica di sconfiggere i mali dell'umanità, di rassicurare sulla vittoria finale dei piccoli, di far crescere le coscienze, di affinare al gusto del bello, le fiabe che ancora oggi La Grande Madre Russia ci racconta ripetono instancabili la loro supplica, la loro speranza. Quella che, nell'Idiota, nutriva lo stesso Dostoevskij. E cioè che "la bellezza salverà il mondo". © Luigi Dal Cin, op. cit., 2012.
"Il pesciolino d'oro"
DAVID PINTOR
Luigi Dal Cin/illustratori vari,
Nel bosco della Baba Jaga,
fiabe dalla Russia
© Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2012
|
Nel bosco della Baba Jaga, fiabe dalla Russia offre ai lettori del fiabesco un altro tassello fondamentale per affrontare e interpretare questo genere narrativo. La biblioteca offerta dalla collana "Le immagini della fantasia" viene così arricchita di una testo importante che, oltre al piacere della lettura delle parole e delle immagini, diviene un fondamentale strumento di lavoro e di conoscenza delle persone di origine russa che oggi ci sono così vicine. Il fiabesco rimane il primo e il più potente mezzo di conoscenza multiculturale che abbiamo a facilissima portata di mano.
Fiabe dalla Russia è anche una sezione di Le immagini della fantasia la 30° Mostra Internazionale dell'Illustrazione per l'Infanzia (ospitata quest'anno nella nuova Casa della Fantasia), uno dei molti modi interessanti per festeggiare il compleanno importante di Sàrmede e dell'esistenza di un "Paese" divenuto uno dei punti di maggior confronto tra l'illustrazione italiana e il resto del mondo, con tutto il corollario di riflessioni e pensiero che questo incontro genera da anni in modo proficuo e tangibile.
Anno dopo anno abbiamo osservato il panorama internazionale per raccogliere capolavori da tutto il mondo e per sottoporli agli occhi del nostro pubblico. Anno dopo anno abbiamo incontrato bambini, famiglie, appassionati di ogni età, abbiamo creato preziosi spazi di incontro per editori, artisti affermati e giovani illustratori, abbiamo osservato la crescita artistica e le invenzioni di tanti imperterriti sognatori e abbiamo seguito piccoli editori fare grandi cose. C'è una comunità molto attiva che lavora intensamente per la Bellezza, e crediamo che debba diventare sempre più grande, sempre più forte e per questo continuiamo ad alimentare una passione che trent'anni fa cambiò la vita di Sàrmede, trasformandola nel Paese della Fiaba: informiamo, parliamo, raccontiamo di libri, libri e ancora libri. © Monica Monachesi, "Il racconto dei racconti" in op. cit., 2012.
Potete trovare qui il programma completo (Sarmede, Palazzo Municipale). La mostra sarà aperta fino al 23 dicembre e dal 5 gennaio al 20 gennaio 2013.
Potete visitare le diverse sezioni:
Roberto Innocenti
Fiabe dal mondo
Fiabe dalla Russia
Tra le nuvole
di André Neves
Info e contatti
Fondazione Mostra Internazionale d'Illustrazione per l'Infanzia Štěpán Zavřel
c/o Casa della Fantasia
Via Marconi, 2 - 31026 Sàrmede (Treviso) - Italia
Tel. +39 0438 959582
Fax. +39 0438 582780
www.sarmedemostra.it
info@sarmedemostra.it
Skype: mostra.sarmede
Via Marconi, 2 - 31026 Sàrmede (Treviso) - Italia
Tel. +39 0438 959582
Fax. +39 0438 582780
www.sarmedemostra.it
info@sarmedemostra.it
Skype: mostra.sarmede
Per i contributi e le immagini qui riportati si faccia riferimento alle fonti e al © Copyright indicati sotto ciascuno di essi.
La prima illustrazione che hai riportato qui, di Clotilde Perrin, si riferisce alla fiaba La Baba Jaga e le oche-cigni.
RispondiEliminaL'uccello a tre teste che racconta le fiabe, racconto che introduce la raccolta, è invece illustrato da Fabio Facchinetti.
Ciao, Laura
Ciao Laura,
Eliminagrazie per l'attenzione e la segnalazione.
Non solo mi hai dato l'opportunità di correggere l'errore e migliorare così Gavroche, ma anche di scusarmene con i diretti interessati: Clotilde Perrin e Fabio Facchinetti.
Elisabetta