venerdì 13 marzo 2015

TORREDILIBRI 2015: TRE MOSTRE, UN PREMIO, UN PROGETTO SPECIALE E MOLTO ALTRO... A FARLA DA PROTAGONISTA, IL LIBRO ILLUSTRATO

  disegno tratto da Il grande Alfredo 
di Spider, Orecchio acerbo, 2010


Mancano solo pochi giorni al via dell'edizione 2015 di TORREDILIBRI-mostra d’illustrazione e promozione della lettura che si svolgerà  dal 17 al 29 marzo al Cine-Teatro Comunale di Torre San Patrizio (FM).

Curata da UOLLAS associazione culturale, la manifestazione presenta ogni anno una rassegna di libri illustrati pubblicati da importanti case editrici, al fine di promuovere e diffondere l'attitudine alla lettura, l'avvicinamento all'arte figurativa, alle tecniche di illustrazione e alla cultura del libro nel suo complesso. Al centro del pensiero che sostiene TORREDILIBRI, il LIBRO ILLUSTRATO, ritenuto un territorio privilegiato per la formazione culturale dei più giovani, oltre che oggetto d’arte applicata formato dal testo, dalle illustrazioni, dalla grafica e dalla tecnica di stampa, presentato attraverso la promozione e la valorizzazione offerte dai percorsi didattici, mostre delle tavole originali di libri, letture, visite guidate pensate per le scuole e laboratori tematici.

La nuova edizione, che già sulla carta mantiene la promessa degli inizi, quella di proporre temi, mostre e attività di grande interesse e qualità, oltre a ospitare talentuosi illustratori di fama italiana e internazionale, editori, scrittori, esperti del settore e a promuovere un progetto davvero speciale, porta con sé, come vedrete, alcune ottime novità.

Illustratori in mostra e gli ospiti di TORREDILIBRI 2015:

Alicia Baladan - Spider - Pia Valentinis Gek Tessaro - Cristina Bellemo - Simone Rea - Mauro Evangelista - Nadia Terranova - Claudia Palmarucci - Giacomo Garelli - Anna Forlati - ARS IN FABULA Elena Carrano - Progetto Nati per leggere ELSE, Edizioni Libri Serigrafici E altro Sonia Basillico – Daniela Tieni Francesco Giustozzi – Daniela Iride Murgia Marco Lorenzetti Marco Somà - Pablo Auladell -


Interessante anche la scelta dei titoli di LIBRI IN MOSTRA, l'idea che l'urgenza di un'esposizione non sia solo quella di proporre le ultime uscite editoriali, ma piuttosto quella di recuperare e far conoscere alcuni dei libri più belli e significativi che già abitano i cataloghi italiani, al maggior numero di bambini e persone possibili:



Cristina Bellemo, La leggerezza perduta,
illustrato da Alicia Baladan,
Topipittori, Milano, 2014

Cristina Bellemo, La leggerezza perduta,
illustrato da Alicia Baladan,
Topipittori, Milano, 2014

Cristina Bellemo, La leggerezza perduta,
illustrato da Alicia Baladan,
Topipittori, Milano, 2014


 Paola Predicatori, I libri di Maliq,
illustrato da Anna Forlati,
Rizzoli,
2014 

 Paola Predicatori, I libri di Maliq,
illustrato da Anna Forlati,
Rizzoli,
 2014 

 Paola Predicatori, I libri di Maliq,
illustrato da Anna Forlati,
Rizzoli,
 2014 


Gek Tessaro, Io sono un ladro di bestiame felice,
Il Castoro, Milano, 2013

Gek Tessaro, Io sono un ladro di bestiame felice,
Il Castoro, Milano, 2013

Gek Tessaro, Io sono un ladro di bestiame felice,
Il Castoro, Milano, 2013


Raccontare gli alberi
illustrato da Mauro Evangelista e Pia Valentinis, 
Rizzoli, Milano, 2012

Raccontare gli alberi
illustrato da Mauro Evangelista e Pia Valentinis, 
Rizzoli, Milano, 2012
Raccontare gli alberi
illustrato da Mauro Evangelista e Pia Valentinis, 
Rizzoli, Milano, 2012

Raccontare gli alberi
illustrato da Mauro Evangelista e Pia Valentinis, 
Rizzoli, Milano, 2012



Spider, Il grande Alfredo,
Orecchio acerbo, Roma, 2010 

Spider, Il grande Alfredo
Orecchio acerbo, Roma, 2010 

Spider, Il grande Alfredo
Orecchio acerbo, Roma, 2010 

THE CHILDREN WATCHING US/I BAMBINI CI GUARDANO è, invece, la mostra delle foto dei bambini della scuola elementare di Torre San Patrizio,  un progetto pensato e scattato da Luca Tortolini in quella che racconta essere stata una mattinata di grande divertimento a scuola: «ho allestito un piccolo set artigianale e ho cominciato a scattare foto. In totale sono circa 40 fotografie. All'inizio pensavo di affiggerle come manifesti sulle pareti esterne del Teatro dove si svolge TORREDILIBRI, ma poi ho avuto un ripensamento, le metteremo all'interno del teatro, sul palco, dove i bambini andranno a fare i laboratori, per dare rilievo al vero significato della mostra che sta nel titolo della serie, appunto: "i bambini ci guardano". (Grazie De Sica e grazie Zavattini)».


"The children watching us/I bambini ci guardano"
© Luca Tortolini 
(qui potete vedere altri scatti)

"The children watching us/I bambini ci guardano"
© Luca Tortolini

"The children watching us/I bambini ci guardano"
© Luca Tortolini

"The children watching us/I bambini ci guardano"
© Luca Tortolini

"The children watching us/I bambini ci guardano"
© Luca Tortolini

"The children watching us/I bambini ci guardano"
© Luca Tortolini

"The children watching us/I bambini ci guardano"
© Luca Tortolini


Credendo fortemente nel valore della promozione della lettura e della cultura del libro, da quest'anno TORREDILIBRI diverrà festival itinerante, in modo da coinvolgere sempre più scuole, più insegnanti, più bambini e cittadini del territorio del fermano e della Regione Marche (il festival, inoltre, è rivolto anche a tutti gli interessati operatori culturali, artisti, lettori, con maggiore predilezione per gli alunni delle scuole elementari, medie e superiori).

Con lo stesso scopo, vocazione e inspirazione, è nato il PREMIO400COLPI-TORREDILIBRI dove i bambini e i ragazzi, la migliore delle giurie a mio avviso, premiano i fumetti e i film usciti nel corso del 2014.




I 400 colpi (Les 400 Coups, 1959) è il titolo del primo lungometraggio di François Truffaut in cui sono raccontate le vicende del giovanissimo Antoine Doinel. Truffaut nell’arco di tutta la sua carriera è tornato più volte a raccontare storie di bambini, di adolescenti, in modo mai banale, sempre attento, intelligente e lucido, lasciandoci delle opere importanti. 

La scelta di chiamarlo il PREMIO400COLPI-TORREDILIBRI, indetto da UOLLAS associazione culturale con il Comune di Torre San Patrizio,  vuole esprimere la volontà di dare una vicinanza di identità, carattere e missione a quello che è il mondo poetico di François Truffaut.

L’intento del Premio è quello di promuovere la lettura e la cultura del libro (inoltre dei film e degli altri prodotti culturali destinati ai giovani) nelle scuole, in modo che gli alunni possano lavorare sui libri analizzandoli, per apprezzarne al meglio il loro valore. 

L’atto del premiare comporta la responsabilità della conoscenza, attraverso l’approfondimento e l’analisi dell’oggetto-culturale che viene preso in esame.

La giuria, composta dai bambini e dalle bambine delle elementari, dai ragazzi e dalle ragazze delle scuole medie e superiori, valuterà ogni libro (fumetto – film) selezionato e ogni membro esprimerà il proprio voto.

Per la prima edizione le categorie individuate sono:  la "Categoria Libri-Illustrati" (divisa in tre fasce d’età) e  la "Categoria Fumetti", entrambe per i libri pubblicati nell'anno 2014.

Comitato di selezione – a cura di UOLLAS associazione culturale.


CATEGORIA LIBRO ILLUSTRATO:

fascia 6 – 7 anni

La mia famiglia selvaggia (Laurent Moreau, Orecchio Acerbo)
Manifesto segreto (Guido Scarabottolo, Vànvere Edizioni)
Il domatore di foglie (Pina Irace/Maria Moja, ZOO libri)
Pupuppidù orsi in pista (Benjamin Chaud, Franco Cosimo Panini Editore)
I cinque malfatt(Beatrice Alemagna, Topipittori)

fascia 8 – 9 - 10 anni 

Pum! Pum! (Davide Calì/Maddalena Gerli, ZOOlibri)
L’orso che non c’era (Oren Lavie/Wolf Erlbruch, edizioni E/O)
Lindbergh – l’avventurosa storia del topo che sorvolò l’oceano (Torben Kulhmann, Orecchio Acerbo)
Il pilota e il Piccolo Principe – la vita di Antoine de Saint-Exupery (Peter Sis, Adelphi)
Marcellino (Jean-Jacques Sempé, Donzelli Editore)

fascia 11 - 12 anni

Senza Parole (Roger Olmos, Logos Editore)
Libretto Postale 2 (Franco Matticchio, Vànvere Edizioni)
Il Principe Cigno e altre undici fiabe segrete dei fratelli Grimm (illustrato da Fabian Negrin, Donzelli Editore)
Il segreto di Houdini (Brian Selznick, Mondadori)
Stormo (María Julia Díaz Garrido/David Daniel Álvarez Hernández, Kalandraka Italia)


CATEGORIA FUMETTO:

fascia 13 anni in su 

Ferriera (Pia Valentinis, Coconino Editore)
Ritorno al Kosovo (Gani Jakupi, Jorge Gonzalez, 001Edizioni)
Lo scontro quotidiano (Manu Larcenet, Coconino Editore)
La storia dell’orso (Stefano Ricci, Quodlibet editore)
E la chiamano estate (Mariko e Jillian Tamaki, Bao Publishing)






UOLLAS è un’Associazione Culturale che si occupa di educazione alla lettura, di editoria per l’infanzia, organizzazione di corsi, organizzazione di eventi. È attiva nella Marche e Roma. Oltre a curare il festival TORREDILIBRI-mostra d’illustrazione e promozione della lettura,  da settembre 2014 collabora con la Comunità di Recupero La Speranza con la formazione del laboratorio di narrazione STORIE-LIBRI-SERIGRAFIA-FILM.

STORIE-LIBRI-SERIGRAFIA-FILM è un laboratorio di narrazione continua, di scambio, riflessione e condivisione di storie. Un percorso che conduce i partecipanti dentro l’universo del raccontare (racconti, romanzi, film, canzoni, illustrazioni) fino ad approdare alla realizzazione di due libri, uno illustrato, stampato in serigrafia e rilegato a mano dai partecipanti e una raccolta di racconti, e un film documentario, un racconto intimo della propria esperienza attraverso la videocamera. Al laboratorio collaborano scrittori, editor, street artist, illustratori, sceneggiatori e registi che condividono la propria esperienza umana e professionale.

Tutto questo nella convinzione che:

«Le storie siano il nutrimento necessario della nostra compiutezza psichica. Il luogo (le storie) dove i bisogni della psiche sono appagati; dove si formano i caratteri della nostra personalità; dove si edifica la propria cultura. Qualunque tipo di storia (dalle più complesse e strutturate, ai resoconti calcistici del lunedì mattina al bar o alle barzellette raccontate per divertire e intrattenere i presenti) è un punto di vista sul mondo e l’occasione per mettere ordine alla confusione (emotiva, conoscitiva) che tutti noi inevitabilmente abbiamo dentro. Un rapporto più stretto con questa materia, un rapporto di analisi e di pratica attraverso la scrittura, attraverso il racconto e le parole, ci rende senz’altro individui migliori.» 

... che le storie, quelle migliori, debbano entrare nei libri perché:

«Il contenitore che permette di raccontare e vivere le storie in un modo privilegiato è senza dubbio il libro. È l’oggetto che testimonia la nostra presenza nel mondo, come vediamo e come percepiamo la realtà, come il nostro lavoro (nel migliore dei casi) diventa un’esperienza per tutti i lettori. È il risultato di un lavoro di concentrazione, di un metodo di disciplina che ci si impone, e in fine è l’oggetto risultato di una ricerca estetica. I libri illustrati (nel migliore dei casi) sono il risultato del rapporto tra il testo e il disegno. L’immagine è ovviamente il linguaggio più potente di una comunicazione. Per questa caratteristica, i libri illustrati, sono dispositivi che permettono di esprimere in modo più rapido, più diretto e probabilmente nel modo più efficace, i sentimenti, le atmosfere, ciò che si vuole comunicare: attraverso i due linguaggi (testo e immagine) fusi in un unico linguaggio più complesso che richiede una capacità di lettura su più livelli (cioè, l’interpretazioni sul piano del testo, più l’interpretazioni sul piano dell’immagine, più l’interpretazione del testo e immagine assieme) e di conseguenza una maggiore possibilità di senso.» 

... e possibilmente in libri con le figure:

«La serigrafia è una tecnica di stampa artistica (altre tecniche di stampa d’arte sono l’incisione, acquaforte, litografia, xilografia, linoleografia) che fa uso di una matrice (telaio serigrafico) sulla quale si stende l’inchiostro e si imprime l’immagine sul foglio (o tessuto o altro materiale). In editoria, negli ultimi anni la stampa serigrafica è usata con maggiore frequenza, a partire da un gusto nuovo e in continua esplorazione delle possibilità del disegno (un disegno che lavora per sintesi; per sovrapposizioni con conseguente profondità dello spazio rappresentato) e per il risultato finale, cioè il libro che diviene un oggetto pregiato e unico, dato che l’immagine riprodotta numerose volte, difficilmente sarà sempre la stessa, perché in fase di stampa concorrono fattori variabili come la differente tonalità dell’inchiostro, le possibili increspature della carta, le piccole sbavature, il modo come l’inchiostro è steso, che rendono il risultato finale un lavoro dallo stile fresco e spontaneo.»


CASE è il primo dei prodotti artistici nati da questo progetto. Un libro edito da UOLLAS e stampato tutto in serigrafia a 5 colori da Strane Dizioni, 300 copie numerate e rilegate a mano, che potranno essere acquistate nel corso della presentazione a TORREDILIBRI che si terrà domenica 29 marzo alle ore 17.30 (a cui farà seguito, nel mese di maggio quella all'interno del festival MACERATA RACCONTA).


Enrico, Loris, Andrea, Federico, Antonio, Lorenzo, Francesco, Ferdi, Ramone, Lorenzo, Luca, Mirco, Andrea, Marco e Matteo, ragazzi ospiti della comunità terapeutica per tossicodipendenti “La Speranza” di Sant’Elpidio a Mare (Fm), sono gli autori delle parole e delle illustrazioni di CASE, a tutti gli effetti un laboratorio di scrittura e di disegno finalizzato alla realizzazione di un libro illustrato. Quasi tutti non avevano mai scritto né disegnato, per questo al loro fianco ci sono stati Luca Tortolini (responsabile dell'intero progetto), che ha curato la parte della scrittura e dell’editing e  Claudia Palmarucci che , dei disegni, è stata mirabile curatrice.





«Crediamo nel racconto. Nella necessità di raccontare e ascoltare i racconti degli altri. Sentiamo forte il bisogno di creare un terreno fertile e comune, favorevole allo scambio, condiviso e di condivisione. Dove possano essere lasciati i segni, gli indizi e i residui della propria cultura. Questo libro ne è una traccia, un’impronta del percorso iniziato, un laboratorio aperto nella Comunità di Recupero La Speranza. Ci siamo interrogati sul significato della parola Casa. Ognuno ha dato una propria personale interpretazione, attraverso il racconto e il disegno. Storie e visioni. Intime e mosse dalla necessità di essere narrate. Ci auguriamo sia l’inizio di un viaggio. Lungo, inedito e rinnovato. Che racchiuda altri infiniti viaggi. Che ci conduca, che ci trascini, dove ogni viaggio ha il suo fine. Alla scoperta di noi stessi. Al continuo ritrovamento della nostra più intima umanità.» (da Postfazione in AA. VV., Case, Uollas Edizioni, 2014).


MURI FREDDI DELLA MIA CASA
di Ferdi K.

La casa e i miei ricordi, 
molti ricordi.
Quando mi sono ritrovato solo,
la casa era fredda.

AA. VV., Case, Uollas Edizioni, 2014


LA CASA DELLA FENICE
di Andrea S.

Nei miei ricordi c’è una bella casa con un grande giardino.
Ben strutturata con delle importanti fondamenta, all’apparenza.
Io ero convinto di quella solidità.
Poi due occhi verdi mi fissarono
e aprirono i miei.
Iniziai a vedere quello che prima non volevo notare.

C’erano crepe dappertutto.

Una scossa da dentro ha fatto tremare le fondamenta.
Quella che era una casa illusoria 
è diventata ciò che in realtà era,
fatta di fango e paglia.
Le fondamenta erano impastate con illusioni e bugie.
Un colpo di vento l’ha buttata giù.

Tutto è crollato.

Tra le macerie ho trovato cose importanti 
che sono diventate principi e valori
per iniziare a ricostruire una struttura vera.

Proprio come una fenice,
puoi rinascere dalle tue ceneri.

AA. VV., Case, Uollas Edizioni, 2014


LA CASA DEI BEATLES
di Ramone M.

Ricordo bene la mia casa in centro, 
anche se avevo solo cinque anni.
Era piccola e accogliente e mi ricorda 
tempi felici ormai andati insieme all’infanzia.
C’è un episodio che lì è accaduto 
e mi è rimasto impresso. Una mattina 
nostro padre ci venne a svegliare, 
a me e i miei fratelli. 
Ci fece andare di corsa in cucina. 
Entrammo e la trovammo invasa dagli scarafaggi.
Ci mettemmo subito all’opera. 
Schiacciavamo come forsennati quegli esseri immondi.
Non ci fermammo finché non li sterminammo tutti, 
tra grandi risate e sbeffeggiamenti.
Al termine del lavoretto, mi sentii camminare sulle gambe. 
Uno scarafaggio si era salvato trovando 
rifugio nei miei pantaloni. Presi a gridare, 
mentre lo scarafaggio rideva e si faceva beffe di me.

Ride bene chi ride ultimo!

AA. VV., Case, Uollas Edizioni, 2014


LA CASA ABUSIVA
di Luca P.

Un giorno dell’anno 2012, io e la mia ex compagna 
approfittammo della bontà di una vicina di casa che 
mi chiamò per aiutarla a portare le valigie.
Partiva per il Venezuela.
Scambiai le sue chiavi con le mie 
e andai a vivere lì.

Quella casa era molto bella, 
su due livelli con pareti arancioni.
Stavamo sempre con le persiane chiuse, 
a luce spenta per non dare nell’occhio.
Forse l’unica luce era il sentimento 
e l’amore provato all’interno di essa.
Ma quella luce si spense quando tornarono i proprietari, 
i quali non trovarono più niente in casa, 
perché ci eravamo venduti tutto.
Ci trovammo in strada dovendoci arrangiare alla meglio. 
Per mangiare, aspettavamo che le pizzerie 
e i bar la sera buttassero il cibo rimasto. 
Dormivamo in stazione a Pescara, 
dopo una giornata passata a rimediare i soldi per poterci fare.
Forse in quel momento l’unica cosa che ci univa era l’eroina.

AA. VV., Case, Uollas Edizioni, 2014


I muri di CASE si sono presto ampliati per accogliere illustratori professionisti che hanno desiderato partecipare con una loro opera per affiancare e sostenere questo importante progetto, per portare in Mostra una nuova e originale idea di Casa, una riflessione sul quel luogo per eccellenza dell'abitare che accomuna tutti noi:

Pablo Auladell - Mauro Evangelista - Anna Forlati Giacomo Garelli - Francesco Giustozzi Marco Lorenzetti - Daniela Iride Murgia - Claudia Palmarucci Simone Rea - Marco Somà - Daniela Tieni - Pia Valentinis -

Nelle intenzioni degli organizzatori, la mostra dovrebbe divenire una sorta di work in progress continuamente arricchito dalle opere di nuovi illustratori. Le prossime tappe, ma il programma è ancora in via di definizione, dovrebbero essere la prima Roma e l'ultima, probabilmente, a dicembre all'interno di LIBRIAMOCI 2015 a Macerata.





CASE, come già anticipato, è la prima fase di un progetto che prevederà la pubblicazione di un secondo libro già in preparazione, questa volta di racconti personali ispirati a I giorni perduti di Dino Buzzati illustrati, si pensa, da professionisti. 

Il progetto si concluderà con la realizzazione di un documentario, che vedrà sempre il coinvolgimento degli ospiti della Comunità. Per essere informati sulle fasi del neonato progetto, consultate i siti internet e le pagine facebook di Uollas associazione culturale, TORREDILIBRI e PREMIO400COLPI-TORREDILIBRI .


PER TUTTE LE INFORMAZIONI:

Calendario TORREDILIBRI 2015:


Martedì 17 marzo Mercoledì 18 marzo Giovedì 19 marzo Venerdì 20 marzo Sabato 21 marzo


Inaugurazione
ore 18:30 – Teatro Comunale Torre San Patrizio

Incontro con la scrittrice Cristina Bellemo

- visita guidata alla mostra*
- laboratorio di disegno con Anna Forlati

- visita guidata alla mostra*
- laboratori di disegno con Anna Forlati

Spettacolo di Gek Tessaro “Io sono un ladro di bestiame felice” (teatro disegnato)



Lunedì 23 marzo

Martedì 24 marzo

Mercoledì 25 marzo

Giovedì 26 marzo

Venerdì 27 marzo

Sabato 28 marzo

Incontro con la scrittrice Nadia Terranova

- visita guidata alla mostra*
- laboratorio di disegno*

- laboratorio di serigrafia con ELSE edizioni

- laboratorio di serigrafia con ELSE edizioni

- visita guidata*
- laboratorio di disegno*

- visita guidata*
- laboratorio di disegno*


*visite guidate alla mostra e laboratori di disegno tenuti da allievi ed ex allievi dell'Accademia di Belle Arti di Macerata, oppure di ARS IN FABULA, allievi ed ex allievi del Master ARS IN FABULA.

Nelle mattinate saranno svolte visite guidate alla mostra, incontri e laboratori creativi/di disegno/d’illustrazione destinati ai bambini delle scuole. 

Nei pomeriggi le attività saranno aperte a tutti i bambini e a tutta la cittadinanza: lettura ad alta voce, laboratori di disegno e illustrazione, incontri con gli autori.

Le attività si compongono di una parte teorica (visita guidata, alla scoperta del mondo del libro illustrato: narrazioni e immagini) e parte pratica (laboratori tematici: come si scrive una storia, come si crea una immagine, come si progetta un libro illustrato, tecniche narrative, tecniche di disegno e illustrazione).

Prenotazioni e info:
e-mail uollas.associazioneculturale@gmail.com
Mobile: 338 7933087 (Luca)

Facebook: 
TORREDILIBRI
Premio400colpi-TORREDILIBRI
UOLLAS 

2 commenti:

  1. che meraviglia. Vorrei tanto essere lì. Grazie per avermi fatto scoprire questa rassegna e i progetti che vi ruotano intorno.

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    1. Sono sicura, Anna, che TORREDILIBRI andrà lontano... Mi auguro davvero che il progetto di farlo diventare un festival itinerante, oltre a coinvolgere le Marche, riesca a conquistare altre regioni del nostro Paese.

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