martedì 14 febbraio 2017

BABETTE COLE, LA SIGNORA DEI LIBRI IMPERTINENTI

È trascorso ormai un mese dalla morte di Babette Cole. Oggi, come scritto nella pagina ufficiale del suo sito, si celebreranno i funerali.

L'ultimo suo libro che è stato pubblicato in Italia è stato Se io fossi te (Il Castoro, 2009) e, forse, oggi è di difficile reperibilità.

Eppure, Babette Cole, venerata al di là della Manica, è considerata una dei maggiori protagonisti della storia dell'illustrazione per l'infanzia. I temi che ha trattato, con parole e figure, sempre con uno sguardo obliquo, sincero, irriverente, con lo spirito anarchico dell'infanzia, sono ancora oggi attualissimi, anzi - almeno nel nostro Paese - continuano a essere fonte di inesauribile polemica.

Il suo essere sempre stata leale nei confronti dei bambini, ce l'ha fatta amare e, grazie ai suoi numerosi libri, ci farà sentire un po' di meno la sua mancanza.

Su Gavroche, oggi, la Tribute Candle di Davide Calì.





 [di Davide Calì]

Qualche settimana fa ci ha lasciato, all’età di 66 anni Babette Cole*, illustratrice e autrice per bambini inglese.

Il lavoro di Babette Cole ha sempre spiccato per originalità, con storie sguaiate, irriverenti e divertentissime. Credo che la nostra generazione di autori abbia con Babette Cole un debito di riconoscenza.
Babette Cole è stata una pioniera. Scriveva e illustrava libri in cui le principesse portavano i jeans e andavano in motocicletta (Princess Smartypants, dal 1987) molto tempo prima che la questione dei cliché sessisti diventasse di moda, scriveva storie su come nascono i bambini che ancora oggi molti editori troverebbero troppo osé.


Babette Cole, Princess Smartypants,
Puffin Books, 1987

Babette Cole, Princess Smartypants,
Puffin Books, 1987

Babette Cole, Princess Smartypants,
Puffin Books, 1987

Babette Cole, Princess Smartypants,
Puffin Books, 1987






Ricordo una tavola di Mommy Laid an Egg! (1995 - La mamma ha fatto l’uovo nell’edizione italiana di Emme Edizioni che tentava appunto di rispondere alla domanda: come nascono i bambini? Forse vengono spremuti da un tubetto, come il dentifricio?
Puro genio.


Babette Cole, Mummy Laid an Egg!,
Puffin Random House, 1995


E poi c’erano i libri sui parenti (la serie The Trouble with…, dal 1983) mamme e papà, fratelli, sorelle, zii e nonni, nessuno è stato risparmiato. 


Babette Cole, The Trouble with Mum,
Egmont Publisher, 1991

Babette Cole, The Trouble with Mum
Egmont Publisher, 1991

Babette Cole, The Trouble with Mum
Egmont Publisher, 1991

Babette Cole, The Trouble with Dad
Egmont Publisher, 1988


Babette Cole, The Trouble with Dad
Egmont Publisher, 1988

Babette Cole, The Trouble with Dad
Egmont Publisher, 1988


Babette Cole, The Trouble with Dad
Egmont Publisher, 1988

Babette Cole, The Trouble with Dad
Egmont Publisher, 1988

Babette Cole, The Trouble with Dad
Egmont Publisher, 1988


The Un-Wedding (1998 - E vissero divisi e contenti, Emme Edizioni) era invece un bellissimo libro sul divorzio.
Ci sono due genitori che non si sopportano da anni, che non vanno d’accordo in nulla, uno vuole fare le vacanze da una parte, uno da un’altra. E si fanno dispetti orrendi. Così i figli, stanchi di vederli litigare gli organizzano un non-matrimonio, una cerimonia per separarsi, e poi partire in viaggio di nozze ognuno dove gli pare.


Babette Cole, The Un-Wedding,
Knopf Books, 1998

Babette Cole, E vissero divisi e contenti,
Emme Edizioni, 1998

E ancora The Bad Good Manners Book (1996), un manuale di buone maniere al contrario, oppure The Smelly Book (2001 - Il libro delle puzze, ancora Mondadori) un compendio in rime infantili, di ogni cosa che rigurgita odori e puzzette. Se penso ai libri su cacca e puzze che hanno infestato gli scaffali delle librerie un decennio fa, ma che ancora oggi fanno capolino di tanto in tanto, se penso a tutti i libri imbarazzanti che oggi pensiamo di scrivere per mettere in mostra le nostre idee progressiste, credo che a Babette Cole un grazie lo dobbiamo tutti.
Per aver aperto la strada, e averci fatto vedere che si poteva fare.


Babette Cole, The Bad Good Manners Book,
Puffin Random House, 1997


Babette Cole, The Bad Good Manners Book
Puffin Random House, 1997

Babette Cole, The Bad Good Manners Book
Puffin Random House, 1997

Babette Cole, The Bad Good Manners Book
Puffin Random House, 1997

Babette Cole, The Bad Good Manners Book
Puffin Random House, 1997

Babette Cole, The Bad Good Manners Book
Puffin Random House, 1997

Babette Cole, The Bad Good Manners Book
Puffin Random House, 1997

Babette Cole, The Bad Good Manners Book
Puffin Random House, 1997




*Babette Cole (Jersey, 10 September 1950 – Devon, 14 January 2017), autrice di bestseller internazionali, ha scritto oltre oottanta libri. È considerata fra i tre primi autori mondiali per l’infanzia. Ha vinto tra l’altro la Kate Greenaway Medal, il più importante premio britannico per la letteratura infantile.





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