Dario Moretti, La natura dell'orso, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2011 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti nasce a Mantova nel 1955 e inizia ad occuparsi di teatro nel 1974, mentre frequenta il DAMS di Bologna e la bottega del burattinaio e marionettista Giordano Ferrari di Parma. Da subito identifica il pubblico di riferimento della sua sperimentazione artistica, quello a cui sente di voler volgere assolutamente lo sguardo: i bambini.
Nel 1978 fonda il Teatro all’Improvviso, una delle compagnie del teatro per l'infanzia più interessanti e stimate dell'intero panorama internazionale, di cui e tuttora iI direttore artistico e con il quale produce oltre 40 spettacoli. Della maggior parte di questi, Dario Moretti e autore dei testi, delle scene e delle regia. Spesso anche attore.
Dario Moretti © tutti i diritti riservati |
Teatro all’improvviso è una compagnia professionale di teatro per ragazzi, da sempre specializzata sull’immaginario dell’infanzia, sul quale ha costruito la propria poetica in un lavoro di continuo confronto e interazione con i bambini dai 2 agli 8 anni. Realizza spettacoli utilizzando varie tecniche e linguaggi, impostando la propria poetica teatrale sul rapporto tra immagine e narrazione. Un "teatro visuale" dove la cura delle scene, il rigore delle immagini e la plasticità delle forme vengono accompagnate e attraversate dalla parola, in un continuo scarto tra la storia e il modo di raccontarla, alla ricerca di leggerezza, piacere, ironia ed emozione.
Moretti inizia a dipingere durante gli spettacoli nel 2001, in Dico il Soffio.
L'arrivo della pittura nel mio teatro è stato un passaggio dovuto alla mia continua ricerca di nuovi spazi su cui sperimentare ed evolvere il mio lavoro.Quindici anni prima della pittura, vale a dire intorno al 1986/87, avevo iniziato ad occuparmi della scultura, e tanti miei spettacoli erano nati dalla ricerca di materiali, tecniche e modalità espressive, per entrare maggiormente in contatto con i bambini e con l'infanzia.In questo percorso, non ho mai smesso di inserire, nei nuovi spettacoli, le idee e gli stimoli che di mano in mano raccoglievo. Sono di quegli anni spettacoli e progetti molto coraggiosi, e molto diversi tra loro, talvolta un po' troppo pretenziosi e sproporzionati alle mie forze e capacità, ma proprio di quegli anni sono anche lavori importanti come Art, Faustino, Storie Fuori dal Guscio, e poi ancora il Pentolone Rovesciato e Fatina…Io non ho mai smesso di lavorare per i bambini, non ho mai smesso di credere in un teatro per l'infanzia che doveva essere qualcosa di assolutamente speciale, non didattico, non pedagogico, ma prorompente e scatenante; non prevedibile ma sempre alla ricerca dello ‘spiazzamento’ del bambino…(tratto da "Dario Moretti: il mio teatro, dalla scultura alla danza". Intervista di Mario Bianchi. Krapp's Last Post)
L'anno 2004 lo vede iniziare la collaborazione con la casa editrice Franco Cosimo Panini. Nasce così la collana Libri a Teatro, all'interno della linea Libri ad arte, interamente dedicata alla sua opera.
I libri per me sono importanti perché è come se raccontassi il mio spettacolo da un altro punto di vista. Generalmente l'idea dello spettacolo e l'idea del libro nascono insieme, solo che il percorso del libro e quello dello spettacolo prendono strade diverse e alla fine si hanno due prodotti simili, ma che raccontano in modo diverso la storia.Anche i libri si sono evoluti nel tempo, comunque per me è ormai quasi impensabile creare uno spettacolo senza pensare anche al libro. Il libro inoltre è un ottimo strumento per prolungare la visione dello spettacolo, per poter ricordare e riflettere anche dopo la visione dello spettacolo.(tratto da "Dario Moretti: il mio teatro, dalla scultura alla danza". Intervista di Mario Bianchi Krapp's Last Post)
Dario Moretti, Storia di tre, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2004 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti, Le stagioni di Pallina, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2004 © tutti i diritti riservati |
Le stagioni di Pallina, ispirato da una poesia di Emily Dickinson, di cui sono state rappresentate oltre 2000 repliche in vari paesi del mondo, si è aggiudicato il Premio ETI “Stregagatto Visioni d’infanzia 2004”, il più importante riconoscimento italiano del Teatro Ragazzi.
XIII Belfast Children's Festival, 2010
Dario Moretti, L'isola di Ariel, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2004 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti, Gigi Troll, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2005 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti, Le due regine, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2006 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti, Felicità di una stella, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2007 © tutti i diritti riservati |
La natura dell'orso è uscito in contemporanea al debutto dell'omonimo spettacolo avvenuto pochi giorni fa a Segni d’infanzia, il festival internazionale d'arte e teatro per l'infanzia di Mantova.
Ne La natura dell'orso mi metto direttamente in gioco esprimendo e parlando di cose che mi appartengono e che in qualche modo voglio consegnare ai bambini. Qui cerco di esprimere quanto ci possa essere di grande e profondo anche nel più piccolo e semplice pensiero: un pensiero di orso, di Dario, di bambino…
Il protagonista della storie è un orso che, mentre annaffia le sue piante, pensa alle cose meravigliose e semplici della natura, a come si trasforma con il passare delle stagioni, agli animali che la vivono tra profumi e colori.
Ed è questa visione, la natura colta dai suoi occhi, il suo sguardo, che ci regala questo libro. L'orso non comparirà mai. La sua figura la coglieremo solo da minimi tratti simbolici. Lo stupore dell'osservazione si fa forza evocativa di parole altre, quelle del racconto che non sono le stesse dell'orso. L'orso pensa. Vive, osserva il semplice particolare della forma di una foglia, lo schiudersi di un fiore, il ronzio di un insetto, la magia delle lucciole, le acrobazie che gli uccelli dipingono in cielo...e pensa, e questo basta.
Ed è questa visione, la natura colta dai suoi occhi, il suo sguardo, che ci regala questo libro. L'orso non comparirà mai. La sua figura la coglieremo solo da minimi tratti simbolici. Lo stupore dell'osservazione si fa forza evocativa di parole altre, quelle del racconto che non sono le stesse dell'orso. L'orso pensa. Vive, osserva il semplice particolare della forma di una foglia, lo schiudersi di un fiore, il ronzio di un insetto, la magia delle lucciole, le acrobazie che gli uccelli dipingono in cielo...e pensa, e questo basta.
Dario Moretti, La natura dell'orso, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2011 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti, La natura dell'orso, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2011 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti, La natura dell'orso, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2011 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti, La natura dell'orso, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2011 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti, La natura dell'orso, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2011 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti, La natura dell'orso, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2011 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti, La natura dell'orso, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2011 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti, La natura dell'orso, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2011 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti, La natura dell'orso, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2011 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti, La natura dell'orso, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2011 © tutti i diritti riservati |
Dario Moretti, La natura dell'orso, Franco Cosimo Panini Editore, Modena, 2011 © tutti i diritti riservati |
... e poi c'è la casa di Saya, forse quella "bambina che verrà" della dedica dell'autore, e i percorsi della natura si fanno tracce del ricordo del sentiero di un dolce incontro, ma è un altro pensiero, e l'orso continua a fare, ad annaffiare le sue piante finché arriva la notte.
Si chiude così un altro regalo di Dario Moretti.
Le immagini tratte La natura dell'orso sono state pubblicate per gentile concessione della casa editrice © Franco Cosimo Panini Editore e rispettivi autori.
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