domenica 17 marzo 2013

50 VOLTE BOLOGNA CHILDREN'S BOOK FAIR



E tra pochi giorni, da lunedì 25 a giovedì 29 marzo, si potrà visitare questa che viene presentata come un'edizione speciale e che, come sempre, propone una ricca serie di iniziative in fiera e in città.
In attesa di vedere che cosa ci riserveranno gli ultimi preparativi, e della pubblicazione del programma tanto atteso, ho pensato di condividere con voi, come faccio da anni con i miei studenti, qui però attraverso una serie di post che occuperanno tutta questa settimana, una sorta di "guida alla fiera", dove potrete trovare alcune anticipazioni sui premi, le mostre, e una prima selezione dei libri che potrete poi vedere di persona.
Poi, dopo la fiera, condividerò con voi, come lo scorso anno, il mio notebook dove avrò segnato ogni cosa vista, cose inattese, vere e proprie sorprese che, mi aspetto ancor più in questa importante edizione, possano essere tante.

Ma iniziamo che non c'è altro tempo da perdere, e lo facciamo proprio dalla presentazione delle iniziative proposte dalla BCBK in collaborazione, di volta in volta, con l'Ateneo di Bologna, con il Comune di Bologna e con AIE- Associazione Italiana Editori.

Per prima cosa, quando ci si trova di fronte a un anniversario come questo, è bene ricordare un po' di storia.
Era il 4 aprile 1964 quando a Palazzo Re Enzo si inaugurò la prima edizione della Fiera del Libro per Ragazzi e cominciò da lì la storia di un appuntamento che non ha eguali nel mondo. 
Merita ricordare che erano passati soltanto due anni dalla sua nascita, quando nel 1966 la Fiera intuì di avere pieno titolo per istituire un Premio grafico, seguito già nel 1967 dalla creazione della Mostra Illustratori. Le due iniziative – che attirarono immediatamente a Bologna calibri mondiali quali Bob Noorda, Maurice Sendak, Bruno Munari, Alan Fletcher, Milton Glaser .... – scatenarono in poco tempo tra gli stand della Fiera un dibattito culturale alto e internazionale, facendo della manifestazione il teatro di incontro per autori, illustratori, studiosi che aspettavano l’appuntamento di primavera per confrontarsi con gli editori e per dar vita a progetti, storie, intrecci che hanno segnato indelebilmente la storia della letteratura e dell’illustrazione per ragazzi. 
Grazie alla collaborazione con l’Università di Bologna, e in particolare con il Dipartimento di Scienze dell’Educazione, sarà pubblicato il volume (corredato da 64 fotografie) Bologna – cinquant’anni di libri per ragazzi da tutto il mondo, curato da Giorgia Grilli che, nelle parole di Duccio Campanini, Presidente di BolognaFiere, "costituisce, certamente, una narrazione della nascita e dello sviluppo della fiera, ma soprattutto un insieme, direi ‘planetario’, di saggi realizzati da importanti studiosi e critici di tutto il mondo sulla evoluzione del libro per ragazzi in tutti i paesi, negli ultimi cinquant’anni". 
Alla collaborazione con l’Ateneo si deve anche un altro importante evento che avverrà durante questa edizione della Fiera: il conferimento della laurea ad honorem in Pedagogia a Daniel Pennac, autore di tanti memorabili romanzi per i ragazzi e sui ragazzi (martedì26 marzo 2013 Aula Magna di Santa Lucia (via Castiglione, 36 - Bologna) - Ore 17,30 Modalità d'accesso: Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili).

Infine, da non perdere, giovedì 28 marzo, presso l'Università degli Studi di Bologna (Dipartimento di Scienze dell'Educazione, via Filippo Re 6, Aula magna Piero Bertolini) dalle ore 9.00 alle ore 18.00, si terrà il convegno internazionale Children's Literature: Fifty Years of Books of Children Around the World, organizzato in occasione dei cinquant'anni della fiera.






Una novità tra i premi.
Oltre allo storico BolognaRagazzi Award e al BolognaRagazzi Digital Award (già assegnati e di cui vi scriverò in modo approfondito nel post di domani), al Premio Internazionale d'Illustrazione Fiera del Libro per Ragazzi – Fundación SM, all'Ars in Fabula Grant Award e a In Altre Parole, si aggiunge, grazie alla collaborazione con AIE - Associazione Italiana Editori, il premio BOP – Bologna Prize for the Best children’s Publishers of the year che intende dare un riconoscimento agli editori che maggiormente si siano distinti per il carattere innovativo e per il coraggio delle scelte editoriali nel corso del 2012. 
L’obiettivo è non solo valorizzare le competenze professionali e la qualità intellettuale del lavoro di case editrici di tutto il mondo, ma anche favorire la conoscenza reciproca e gli scambi tra i diversi paesi e le diverse aree e anime culturali del mondo. A votare sono chiamati gli editori che partecipano alla Fiera, sulla base di nomination derivanti dalle segnalazioni delle Associazioni editori di tutto il mondo. Sei i premi che verranno assegnati, uno per ciascuna area geografica: Europa, Asia, Africa, Nord America, Sud America e Oceania. La premiazione avrà luogo nel corso della serata di celebrazione del 50° anniversario riservata agli espositori della Fiera al Teatro Comunale, un’altra importante realtà cittadina che ha voluto concorrere ai festeggiamenti della Fiera. Nel corso della serata un tributo particolare sarà riservato agli editori che hanno partecipato alla Fiera fin dalla sua prima edizione. 
Devo dire che l'assegnazione di questo premio mi incuriosisce molto, ma avremo modo di parlarne una volta assegnato, come del resto faremo per gli altri assegnati in fiera.
Da non dimenticare che in fiera, come da tradizione, verranno poi annunciati i vincitori dell'Hans Christian Andersen Awards e dell'Astrid Lindgren Memorial Award

Nasce, invece, dalla collaborazione con il Comune di Bologna il progetto Bologna Città del Libro per Ragazzi, che propone un ricco calendario di incontri e laboratori, nonché numerose mostre dedicate all’illustrazione. 

Queste le principali iniziative: 

Incontri

Bookfaces è il programma di incontri con grandi autori internazionali: Yves Greévet, Andrew Lane, Hervè Tullet, Svjetlan Junakovic, Simon Scarrow (realizzati in collaborazione con AIE – Associazione Italiana Editori, si svolgono allo Stabat Mater dell’Archiginnasio e in Sala Borsa). 

Facce da libri è il programma di incontri per le scuole con gli autori italiani, tra gli altri: Giusi Quarenghi, Alessandro Sanna, Emanuela Bussolati, Angela Nanetti, Paola Zannoner, Silvia Roncaglia, Luisa Mattia, Pierdomenico Baccalario, Giovanna Mantegazza (realizzati in collaborazione con AIE – Associazione Italiana Editori, si svolgono in Sala Borsa e in numerose biblioteche di quartiere). 

Laboratori nei Musei

Uomini, dei ed eroi nell'antica Atene - Museo Civico Archeologico 

Il filo di Arianna - Collezioni Comunali d’Arte

C’era una volta... Favole e miti dell'antico Egitto - Museo Civico Archeologico 

Battaglia di Fossalta: Re Enzo incatenato - Museo della Storia di Bologna

Cantastorie 

Patrizio Roversi, Libraio per caso - Salaborsa.

David Riondino, Favole al telefono di Gianni Rodari - Collezioni Comunali d’Arte.

Vito, Se Garibaldi scende da cavallo... - Museo Civico Archeologico

Syusy Blady, Donne di mondo - Museo della Storia della Città.

Mostre 

Leggevo che ero Mostra fotografica, Sala Ercole – Palazzo d’Accursio (a cura di Andersen in collaborazione con BolognaFiere).

• Japanese Talents Mostra di illustrazioni, Museo Medievale (a cura di JBBY in collaborazione con BolognaFiere).

Mostra degli Illustratori - 77 artisti da 60 paesi, Archiginnasio (a cura di BolognaFiere). 

Rosellina Archinto – Emme Edizioni, Salaborsa (a cura della Tribù dei Lettori in collaborazione con BolognaFiere). 

Wolfango IllustratoreMostra di illustrazioni, Santa Maria della Vita (a cura di Fondazione Carisbo in collaborazione con BolognaFiere). 




Quest’anno il Paese Ospite d’Onore della Fiera sarà la Svezia

Come Ospite d’Onore, la Svezia presenterà una mostra importante sull’illustrazione contemporanea svedese oltre ad un ampio programma di incontri e di attività in cui verranno presentati autori ed illustratori svedesi sia in fiera che in varie sedi della città.

La Mostra proporrà una selezione di 31 artisti, selezionati ad opera di una giuria nominata dall’Arts Council svedese, che insieme offriranno uno spaccato dell’illustrazione contemporanea svedese.

La Mostra sarà corredata da un ricco catalogo che verrà presentato in fiera.

La partecipazione della Svezia centrata sul tema del diritto dei ragazzi alla cultura è coordinata dall’Arts Council svedese.

Cogliendo l’opportunità di presentare la letteratura svedese per bambini e giovani adulti alla Bologna Children's Bookfair, la Svezia ha voluto porre i ragazzi al centro del programma svedese, pur in un contesto fieristico specializzato nello scambio di diritti commerciali.

Gli editori e altri protagonisti svedesi
Li troverete al padiglione 30. 

Alfabeta Bokförlag AB
Svezia
Pad. 30 Stand D/21



Alvina Törlag
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



The Astrid Lindgren Memorial Award / Swedish Arts Council
Svezia
Pad. 30 Stand C/5



Berghs Förlag AB
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



Gilla Böcker
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



Bokförlaget Opal AB
Svezia
Pad. 30 Stand D/23



Bonnier Group Agency/Bonnier Carlsen
Svezia
Pad. 30 Stand D/17



Bulls Presstjänst AB
Svezia
Pad. 30 Stand D/11



Dal al Muna
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



Egmont Kids Media Nordic AB
Svezia
Pad. 25 Stand A/75



Forma Books Agency
Svezia
Pad. 30 Stand C/28



Fri Tanke
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



Hjelm Förlag
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



Illustratörcentrum
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



Kabusa Böcker
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



Konstfack
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



Kulturrådet
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



Leopard Förlag
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



Lilla Piratförlaget
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



Natur & Kultur
Svezia
Pad. 30 Stand C/30



Nypon Förlag
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



Olika Publishing
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



Plus Licens AB
Svezia
Pad. 30 Stand D/25



Rabén & Sjögren
Svezia
Pad. 30 Stand C/24



Ruta Ett DVD AB
Svezia
Pad. 30 Stand C/13



Saltkråkan AB
Svezia
Pad. 30 Stand C/22



Svenska Barnboksinstitutet
Svezia
Pad. 30 Stand C/22


Programma Yes! Children’s right to culture” 

Realizzato dallo Swedish Art Council e da Swedish Institute, il programma “Yes! Children’s right to culture” si articola in numerose iniziative, in fiera e in città. In città, oltre venti appuntamenti - tra incontri con autori, workshop, proiezioni e conferenze su tematiche pedagogiche – fanno da contraltare a un bouquet di ben nove mostre.

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